Allevamento Basset Hound

  • Allevamento Basset Hound
    Allevo Bassethounds da ormai più di dieci anni e mi sono avvicinata a questa razza perché rispecchiava le caratteristiche che andavo cercando in un cane che mi potesse affiancare nel mio lavoro di pet-therapista.


Allevo Bassethounds da ormai più di dieci anni e mi sono avvicinata a questa razza perché rispecchiava le caratteristiche che andavo cercando in un cane che mi potesse affiancare nel mio lavoro di pet-therapista.

Quando acquistai il mio primo esemplare di Bassethound, il mio amatissimo Dante, questa razza non era molto diffusa in Italia. A Firenze, città in cui vivo e lavoro, se ne vedevano pochissimi esemplari. Come fanno tutte le persone che vogliono acquistare un cane di razza cominciai a documentarmi sulle caratteristiche ed andai a visitare qualche allevamento. Naturalmente, appena visto un cucciolo, fu subito amore…….

Prima dei Bassethound possedevo cani di razza Dalmata e, abituata alla loro vivacità ed energia, pensai che passare ad un Bassethound fosse cosa semplice…..

Con l’arrivo di Dante mi accorsi di quanto fosse diverso il modo di allevamento e di educazione che dovevo mettere in pratica e di quanto fosse un animale intelligente e riflessivo! Ebbene sì! I Bassethounds sono dei gran filosofi….. hanno capito benissimo come si fa a vivere in questo mondo così frenetico e sono dei maestri nel far fare ai loro padroni quello che vogliono loro: basta uno sguardo languido… che sei fregato!

Decisi con Dante di iniziare a costituire un piccolo nucleo di allevamento, all’inizio di tipo amatoriale e solo successivamente richiesi il riconoscimento FCI/ENCI dell’affisso “ Del Basset Sound”, così definito per ricordare il melodioso suono che emettono i miei cani quando fanno attività di gioco di gruppo oppure quando vanno incontro ad un ospite per dargli il benvenuto!

Ero comunque assolutamente decisa ad allevare tutti i miei soggetti vicini a me, in famiglia, in modo che potessero essere osservati e curati tempestivamente al momento del bisogno.

Attualmente possiedo dieci soggetti di Bassethounds appartenenti a linee di sangue diverso. Essi formano una popolazione canina attualmente ancora sufficiente per potermi permettere fare un lavoro di selezione serio e scrupoloso senza avere problemi di consanguineità.

In questi dieci anni di tempo la mia preparazione in materia e la mia vita professionale sono molto cambiate; entrata nella Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Pisa, dove ho trascorso ben otto anni della mia vita, ho dedicato tutto il mio tempo per cercare di diventare un’allevatrice ed una veterinaria scrupolosa, che tutelasse al massimo il benessere e la salute dei suoi cani.

Il mio modo di allevare è molto semplice, ma per me molto impegnativo! Faccio mediamente una sola cucciolata all’anno e mi occupo di tutto: dalla scelta dei soggetti riproduttori, alla monta, al parto ed alla crescita dei piccoli.

Durante il primo mese di vita dei cuccioli una persona è fissa con loro (di giorno mi avvalgo dell’aiuto dell’impareggiabile Tata Rita e di notte sono io che dormo in sala parto) per fare in modo di controllare la madre, l’allattamento al seno e le eventuali maldestrie che le mamme Basset, così goffe, possono fare ai propri piccoli.

I cuccioli stanno con la mamma come minimo fino a 40 giorni, in modo da apprendere da quest’ultima i primi rudimenti educativi. Dopo i 40 giorni, periodo in cui anche la mamma Bassethound comincia ad essere insofferente a loro, lascio i cuccioli da soli durante il giorno e la sera faccio rientrare la cagna in modo che la separazione da essa risulti il più naturale possibile.

I cuccioli vengono regolarmente registrati all’Anagrafe Canina entro il 60^ giorno di età, come prevede la nostra Legge Regionale, e consegnati ai nuovi affidatari dopo i 90^ giorni.

Il protocollo vaccinale che utilizzo prevede la prima somministrazione intorno ai 60 giorni, periodo in cui l’immunità innata legata all’assunzione del colostro dalla madre comincia ad essere deficitaria e quindi necessaria la vaccinazione. Il secondo richiamo viene effettuato dopo 15 giorni.

Non vendo cuccioli per corrispondenza e senza aver conosciuto personalmente gli affidatari, assicurandomi che le future condizioni ed abitudini di vita del cane siano conformi alle sue caratteristiche.

Forse per chi mi legge potrò sembrare una persona presuntuosa ed esigente, ma vi assicuro che conoscendomi apprezzerete la mia onestà, serietà e professionalità!

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